Obiettivo
Il materiale didattico “A Scuola con il REACH e il CLP… insieme per essere più sicuri” è indirizzato ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e ai loro studenti. E’ finalizzato alla promozione della conoscenza della gestione europea dei prodotti chimici attraverso i regolamenti REACH e CLP.
I temi proposti pongono delle riflessioni riguardanti l’uso delle sostanze e delle miscele presenti nella quotidianità e intende promuovere cambiamenti nelle abitudini con conseguente diminuzione dell’esposizione a sostanze che possono rappresentare un rischio per la salute umana e per l’ambiente.
L’obiettivo del materiale didattico è sostenere le Istituzioni scolastiche nel loro percorso di formazione della cittadinanza responsabile sui temi dell'educazione ambientale, contribuendo ad innovare la didattica delle scienze sperimentali, sostenendo e rafforzando al contempo l’apprendimento nelle aree tecnico-scientifiche, la loro interconnessione con l’economia, il diritto, le scienze sociali e con l’uso corrente della lingua inglese.
La metodica e gli argomenti proposti nel materiale didattico supportano, allargandone le prospettive, l’analisi che lo studente svolge per orientare il proprio futuro nel mondo del lavoro e/o nel percorso universitario.
Inoltre, il materiale didattico mira a sostenere la fiducia nelle Istituzioni europee e nazionali nelle loro attività a tutela della salute e dell’ambiente.
Chi Siamo
Il materiale didattico è stato predisposto dal Gruppo di lavoro Formazione e Informazione del Comitato tecnico di Coordinamento REACH di cui al decreto interministeriale del 22 novembre 2007 (G.U. n. 12 del 15/01/2008) e ha visto la partecipazione, nell'elaborazione dei contenuti, del Ministero della Salute (Autorità Competente nazionale), Ministero della Transizione ecologica, Ministero dello Sviluppo Economico, Centro Nazionale Sostanze Chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS-CNSC), l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e del Ministero dell'Istruzione.